È trascorso quasi un anno, ma nella mente di tutti noi sono vivi e indelebili i ricordi di quella sera: 13 settembre 2009, ultimo giorno della XXIX Parata nazionale della Bandiera della Lega Italiana Sbandieratori, a Motta S. Anastasia in provincia di Catania, e della sua ultima giornata di gara nella splendida Piazza Università a Catania.

Dopo un anno di allenamenti, preparazioni di coreografie, “Le Sbandieratrici e Gruppo Storico Musicale Città di Viterbo” sono pronte a cimentarsi con le altre Compagnie della Lega.

Tutti si sono impegnati nella preparazione con la speranza di ottenere buoni piazzamenti nelle varie gare. Certo, essendo l’unico gruppo al femminile, il confronto con altri Sbandieratori, tutti maschi, è duro.

I tre giorni di gare sono lunghi e al di là dell’aspetto agnostico, trascorrono all’insegna dell’amicizia e della fratellanza: elementi fondamentali della Lega Italiana Sbandieratori. Nonostante i buoni piazzamenti otenuti, il Gruppo sarebbe tornato a casa senza nessun premio, perché i vincitori erano proclamati immediatamente al termine delle gare. Ed ecco, all’improvviso, l’ultima sera, nella splendida Piazza Università di Catania i presentatori chiamano sul palco il terzo ed il secondo classificato della categoria “Rievocando”. Nel silenzio più totale viene annunciato il primo classificato: “Le Sbandieratrici e Gruppo Storico Musicale Città di Viterbo”. Non possiamo renderci conto di quello che sia successo. Il nostro gruppo è il primo in classifica. Tutti iniziano a cantare. Tutti insieme prendono d’assalto il palco per ricevere la coppa ed esultare. Si deve andare avanti con le premiazioni, nessuno a voglia di scendere. Nel frattempo viene proclamato il nome del vincitore della categoria “Corteggio”. Ancora una volta i primi classificati sono “Le Sbandieratrici e Gruppo Storico Musicale Città di Viterbo”, un attimo di smarrimento, un altro premio e via, ancora a festeggiare.

Le ragazze ed i ragazzi hanno continuato a far festa per le vie di Catania, felici per il riconoscimento dei loro sacrifici ed impegno. La festa è continuata sul pullman, e ancora nei giorni successivi.

Un altro momento indimenticabile è stato il ricevimento nella Sala Regia del Comune di Viterbo da parte del Sindaco Giulio Marini. Ha voluto ringraziare tutti i componenti dei Gruppi per aver portato in alto il nome della Nostra Città in terra di Sicilia.